Petitgrain Olio Essenziale

Secondo Eleonora Scalseggi “L’olio essenziale di petitgrain è un altro materiale di valore inestimabile sia per il profumiere che per l’aromaterapeuta. Si ottiene distillando in corrente di vapore foglie e ramoscelli dell’arancio amaro. Pare che il nome “petit-grain” derivi dal fatto che in passato si usasse distillare il materiale quando sui rami spuntavano le piccole arance acerbe.

Nota di testa o di cuore dall’intensità molto spiccata, va dosata con mano leggera in quanto ne basta poco per ottenere un’alta resa. Nonostante il suo inizio leggermente pungente, quest’olio conferisce alle miscele note lievemente saponose, di neroli e di foglie di agrumi con eleganti sottotoni legnosi. Basta aggiungere una sporcatura di petitgrain agli accordi di neroli per ritrovarsi al cospetto di un arancio in piena fioritura, con tutta la freschezza del suo fogliame lussureggiante e la bellezza senza tempo dei suoi fiori inebrianti.

A piccole dosi sarà d’aiuto ai materiali agrumati e legnosi che si armonizzeranno senza fatica, conferendo naturalezza e coerenza all’intera composizione.

Grazie alla presenza di linalyl acetato e geranyl acetato oltre che di linalool, nerol, nerolidol e limonene (tra gli altri) nella sua chimica naturale, quest’olio è un materiale prezioso anche per l’aromaterapia, in quanto aiuta a combattere l’acne e la pelle secca senza però causare irritazioni, e si dimostra utile anche nel trattamento dell’insonnia e dell’esaurimento nervoso grazie al suo effetto profondamente calmante sia sul corpo che sulla mente. Olio essenziale davvero indispensabile.”

Nome Botanico: Citrus aurantium var. amara 

Origine: Paraguay