Tea Tree BIOLOGICO Olio Essenziale

Secondo Adam Michael “L’olio essenziale di tea tree usato puro è considerato un trattamento valido contro l’herpes, utilizzato con toccature non appena si avverte il bruciore caratteristico che precede la comparsa della lesione. Anche le vescicole del fuoco di sant’antonio e della varicella possono essere trattate allo stesso modo. Verruche e porri possono essere estirpati applicando ogni giorno una goccia di tea tree al centro della lesione e coprendo con un cerotto. Può passare una settimana prima di riuscire a vedere un qualsiasi risultato, ma con pazienza se ne vedrà l’efficacia. È ottimo anche per quei foruncoli grossi, infiammati e spesso dolorosi che alcune donne tendono a veder comparire su naso e mento nei giorni che precedono il ciclo. Basterà una sola goccia di tea tree in toccatura sulle lesioni per ridurre rapidamente il dolore, abbassare la temperatura e debellare il foruncolo. Ovviamente esistono molti altri oli attivi contro batteri e virus, ma di antimicotici ce ne sono relativamente pochi, ed il tea tree è un membro prezioso di questo gruppetto di eletti. È valido anche per combattere infezioni micotiche quali tigna e piede d’atleta.
Di grande aiuto anche contro il raffreddore, e se aggiunto all’acqua del bagno ai primi segni di influenza o raffreddore, noterete che uno degli effetti del tea tree è far sudare parecchio. Questo effetto è da sempre riconosciuto, in aromaterapia così come in altre forme di naturopatia, come una risposta valida al trattamento delle infezioni. Tante volte è quel che basta per bloccare un raffreddore o un’influenza già sul nascere, il che non significa sopprimere l’infezione, bensì combatterla efficacemente. Se avete la pelle sensibile usatelo a diluizioni a meno del 3% e tenete presente che sarebbe meglio disperderlo in olio vettore prima di aggiungerlo all’acqua della vasca.
Il tea tree si estrae per distillazione delle foglie e dei rametti in corrente di vapore ed il nostro lotto di origine biologica contiene in linea di massima il 40% o più di pregiato terpin-4-OL.
Per concludere, un aneddoto che amo molto è quello che racconta dell’arrivo in Australia della spedizione di Capitan Cook, evidentemente in crisi d’astinenza da britannica tazza di tè: si dice che la ciurma usasse le foglie fragranti della melaleuca come surrogato del tè – da cui deriverebbe il nome di albero del tè.”