Balsamo del Perù

Secondo Mark Evans “Questo è il balsamo vero e proprio (noto come balsamo grezzo) estratto direttamente dall’albero di Myroxylon (letteralmente “legno fragrante” dal greco). Un balsamo non è che una resina con un maggior contenuto di olio essenziale così da non presentarsi come un solido cristallino bensì come un fluido alquanto denso. Questo balsamo ha una consistenza simile a catrame che però si fluidifica col calore. Sono disponibili anche sia l’assoluta (nota anche come resinoide) che l’olio essenziale di balsamo del Perù.

Il balsamo del Perù è stato usato per secoli in medicina e in cosmesi, tuttavia l’IFRA ne ha di recente vietato l’uso in profumeria a causa della possibilità di sensibilizzazione.

Se tali raccomandazioni non vi tangono (personalmente non andrò a toccare il discorso della gigantesca polemica sulla rilevanza o meno delle raccomandazioni dell’IFRA) comunque suggerisco di fare un patch test prima di utilizzare prodotti che lo contengano. Il profumo del balsamo del Perù somiglia a quello del benzoino e del balsamo di Tolu: dolce, delicato, gradevolmente balsamico, caldo, maestoso, sontuoso, resinoso-ambrato, cipriato, fruttato-vanigliato con delicati accenni di legni e cannella. Nonostante tutte queste note morbide e calde, questo balsamo ha comunque un carattere luminoso e pulito sulla mouillette. A causa delle normative IFRA, consiglio l’uso dell’olio essenziale o dell’assoluta per la profumeria come nota di fondo per orientali e gourmand, e per la costruzione di meravigliose note ambrate.”