Basilico Olio Essenziale DOLCE

Secondo Adam Michael “L’olio essenziale di basilico ha un aroma leggero e rinfrescante. Annusare il basilico sgombera la mente e favorisce la concentrazione. La pianta (Ocimum basilicum) prende il nome dalla parola greca “basileum”, cioè “re”, probabilmente perché era così apprezzata da essere considerata il re tra le piante, o forse perché era un ingrediente usato nella consacrazione dei re. Sir John Parkinson nel suo erbario disse: “L’aroma è così eccellente da essere adatto alle stanze di un re”. La pianta è ancor oggi apprezzata in Grecia, sia per cucinare sia come erba medicinale, ed ha molti nomi popolari, come “gioia delle montagne” e “gioia dei ragazzi”. Non è raro trovare vasi di basilico ai piedi del pulpito nelle chiese greche.
La pianta cresce spontanea in tutto il Mediterraneo, specialmente sui versanti collinari soleggiati, e ci sono numerose varietà, di diversa altezza, colore della foglie, ecc. le foglie possono essere di un verde molto scuro, oppure più chiare e pubescenti, strette o dritte. Anche il profumo varia, in alcuni casi assomiglia al finocchio o al dragoncello, ma la varietà utilizzata in aromaterapia ha fiori rosa pallido, foglie ovali pubescenti e il suo proprio caratteristico profumo, che è un po’ simile a quello del timo, ma più caldo e piccante. Nonostante la pianta si sia naturalizzata nel Mediterraneo e in molte altre parti d’Europa, è nativo dell’Asia ed ha una lunga storia nella medicina tradizionale indiana.

Il basilico è stato usato fin dall’antichità per trattare le infiammazioni dell’apparato respiratorio, problemi digestivi ed itterizia – alcuni autori lo considerano anche un afrodisiaco. Intorno al sedicesimo secolo era ormai ampiamente usato anche per mal di testa, emicranie e raffreddori, polverizzato ed inalato come tabacco da fiuto per sgombrare la mente! Si può dire che l’inalazione dell’olio essenziale sia un metodo più evoluto, ma è tuttora usato per gli stessi disturbi. Eccellente anche per fare chiarezza nella mente: solo il rosmarino può fare di meglio, quindi va bene nei casi di affaticamento mentale. Assolutamente in grado di sollevare il morale, di quest’olio è stato detto – da parte di uno dei primi erboristi – che “scaccia i miasmi malinconici dal cuore”.

Il basilico si usa per il trattamento di qualsiasi malanno dell’apparato respiratorio, inclusa la pertosse e diverse altre malattie accompagnate dalla febbre. Il basilico è anche un antispasmodico, e massaggiarlo sullo stomaco può aiutare una digestione difficoltosa. Sempre massaggiandolo sull’addome, fa bene alle donne che soffrono di mestruazioni scarse e dolorose. Come olio da massaggio, il basilico può non essere troppo amato come olio da usare in purezza, ma si sposa bene con altri oli, specie la lavanda che è ottima per muscoli stanchi, tesi e sovraffaticati. E’ particolarmente valido per atleti, ballerini ed altre persone impegnate in attività fisiche pesanti.”

Nome Botanico: Ocimum basilicum 

Origine: Egitto