Tuberosa estratto da Enfleurage

Secondo Adam Michael “Soprannominata ‘Regina della Notte’, alle giovani fanciulle dell’epoca vittoriana era proibito fiutare l’inebriante tuberosa in quanto questa aveva una certa reputazione dovuta alla sua natura sensuale ed eccitante, e si temeva che potesse sciupare la loro virtù. La tuberosa è un fiore meraviglioso, con un profumo molto complesso che diventa estremamente potente di notte.
Le sue eleganti note cremose e lattoniche di fiori bianchi si intrecciano ad un carattere più verde e fresco, dovuto soprattutto alla presenza dei salicilati nella sua struttura chimica. Molto femminile e contraddittoria, a mio parere, così voluttuosamente ricca e lasciva da una parte eppure anche in un certo senso fredda, altera e medicinale dall’altra. Ottenuta da non meno di 30 ricariche di fiori colti in piena notte, questo estratto cattura l’aroma della tuberosa in una torrida notte di fine estate, ed è decisamente più morbida e meno soverchiante rispetto all’assoluta.

Potenzia le sfumature cipriate in materiali come l’assoluta di fava tonka e l’iris. Sorprendente se ritoccata da tracce di assenzio, si sposa benissimo anche con l’assoluta di fiori d’arancio, e danza leggiadra con vaniglie, cocco e massoia, cui conferisce tratti di brezza tropicale. Chiaramente, è indispensabile per chi desidera ricostruire l’aura olfattiva di una tuberosa al naturale.”

Nome Botanico: Polianthes tuberosa

Origine: Italia